Novalja è una cittadina che, per la sua posizione centrale, è la migliore base di partenza per fare escursioni verso le altre località di Pag ed è anche il centro più vicino alla spiaggia di Zrce, una delle più animate e attive spiagge festaiole d’Europa, dove si concentra la quasi totalità della vita notturna. I pendii dolci che salgono dalla costa ospitano la maggior parte delle case e degli appartamenti scelti dalle ragazze e dai ragazzi che, in pochi minuti, possono andare ovunque. Nelle strade c’è sempre gente che va a divertirsi, torna dalla spiaggia per farsi una pennichella prima della notte o si sta divertendo in uno dei chioschi prima di scatenarsi la sera in pista.
Novalja oggi offre ai ragazzi servizi all’altezza, un mucchio di ristoranti con piatti per tutte le tasche e i gusti e con specialità della zona, negozi e supermercati, numerosi bar dove consumare colazioni dietro irrinunciabili lenti di occhiali da sole e ampie aree free WiFi. Tra i ristoranti ne segnaliamo alcuni: lo Stari Kastel ha una cucina mediterranea, è intimo e più raccolto della maggior parte degli altri, ma soprattutto ha un buon rapporto qualità-prezzo; lo Starac i more offre buon pesce in un locale particolare e il Konoba Giardin nell’entroterra, frequentato dagli isolani, è il posto migliore per assaggiare le vere specialità di Pag. Ti consigliamo sempre di dare un’occhiata al sito Tripadvisor!
Un po’ di storia? Dovete convincere qualche secchione della classe…?
Novalja ha un passato di tutto rispetto ed è ricca di resti archeologici, tra cui tre Basiliche del IV e del V secolo, il bel pavimento a mosaico nella chiesa gotica della Beata Vergine Maria del Rosario (in croato Majka Božja od Ružarija) nel centro della città e la collezione archeologica di Stomorica con fibule e aghi lavorati. Altri pezzi della raccolta sono visibili al Museo Archeologico di Zadar. L’Acquedotto del I secolo è la particolarità di punta della cittadina, scolpito nella pietra viva, lungo circa 1,2 km che si snoda nei sotterranei di Novalja e la cui parte iniziale si può vedere accedendo all’interessante Museo Civico.